Il giornale di Dobrush parla di noi

In occasione della celebrazione del 10° anniversario di fondazione della nostra Associazione, la Presidente Provinciale della scuola e tuti i rappresentanti del Comune di Dobrush, hanno manifestato profonda riconoscenza al nostro operato, dedicandoci una pagina sul loro giornale con diffusione in tutta la Provincia di Dobrush.



Pubblichiamo anche la traduzione di alcuni passaggi dell’articolo e del trafiletto con l’intervista a tre “testimoni” che hanno vissuto il progetto Accoglienza in prima persona.

 

La catastrofe nucleare ha portato un immenso dolore al popolo bielorusso, ma ha dato la spinta a un progetto internazionale che non ha precedenti nella storia.

L’Italia è stato uno dei primi Paesi a prestare aiuto al popolo bielorusso. Già 10 anni fa gli abitanti della città di Carugate hanno ospitato nelle loro case i bambini della Provincia di Dobrush.

Durante questi 10 anni più di 150 bambini sono andati in Italia per migliorare la loro salute e hanno conosciuto la tradizione e la cultura del popolo italiano. Sono stati al mare, in montagna e sono stati sottoposti a controlli specialistici da parte di medici italiani; tutto questo è stato possibile grazie alla “Associazione Progetto Cernobyl” della città di Carugate.

Gli Italiani, ospitando i bambini bielorussi e visitando in prima persona la Bielorussia, hanno capito che è possibile aiutare il popolo bielorusso in molti modi; per esempio, dal 2005, insieme ai Comitati di Lodi, Verano, Arcore e Lesmo, quello di Carugate ha partecipato al Progetto internazionale “Tizzi”, il cui scopo è quello di aiutare i bambini che si trovano in situazioni di forte disagio familiare.

Il Comitato di Carugate aiuta anche il Centro Disabili e l’Ospedale di Therekova e ha messo a disposizione delle borse di studio a sostegno di 12 studenti della Provincia di Dobrush.


L’ITALIA PER ME…

Le migliori recensioni della vacanza in Italia provengono dai bambini stessi:

  1. KATIA: «non riesco ad esprimere a parole cosa significhi l’Italia per me, mi ricordo un bellissimo lunapark, la piscina, il mare e la mia famiglia italiana.»
  2. MASHA: «ricordo un grande e bel mare e l’allegria e la bontà degli italiani. Ricordo soprattutto il giorno in cui ho vinto la gara di corsa e ho ricevuto una medaglia. Ricordo con affetto la mia famiglia italiana e li ringrazio per la favola che mi hanno regalato.»
  3. SASHA: «ricordo che andavo spesso in bici con Ferruccio. Mi ricordo il mare, la montagna, la pizzeria e la bocciofila. Mi ricordo i festeggiamenti per il compleanno di Adele e la vittoria a calcio contro gli italiani, per cui abbiamo vinto la coppa.»

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